Antonio Capone
Antonio Capone è un trombonista, arrangiatore, compositore e insegnante, tra i più eclettici del panorama musicale romano.
Durante la sua carriera ha suonato con svariate orchestre italiane, ha composto musica sacra, profana, leggera e numerosi arrangiamenti jazzistici.
Ha inciso musiche da film presso la Rai di Roma e scritto musiche teatrali dirigendo nel contempo diversi complessi musicali tra cui bande, cori e orchestre.
Ha studiato trombone presso il conservatorio “L. Refice” di Frosinone proseguendo gli studi presso il “Pontificio Istituto di Musica Sacra” conseguendo il magistero in canto gregoriano (direzione di coro e musica corale), la licenza in musica sacra e strumentazione.
Ha fatto studi di composizione sotto la guida del maestro Vieri Tosatti.
Dunque la sua è stata una formazione musicale ricchissima, eterogenea ed incline ad ogni genere, anche se fin da giovane la sua più autentica vocazione era verso il jazz, ed è in età adulta che decide una netta ripresa di questo genere tanto amato.
Ciò è avvenuto in concomitanza dell’impegno assunto per la direzione della big band Aventino “Jazz Friends”.
Successivamente forma la “Big Jazz Band Antonio Capone” di cui ne è il direttore ed arrangiatore di molti brani, e per la quale dedica molto tempo e passione, esercitando la grandissima esperienza fin qui ottenuta.
Composizioni
Principessa
Principessa si riferisce alla favola teatrale in due atti regia di Attilio Marangon rapperesentata per la prima volta al teatro le Salette. La musica sulle parole ” deh che triste il mio destino. Sono nata principessa, ma man chiuso nel casino e ahimè non son più la stessa. Io stò finche canta il gallo con le braccia sul cuscino, non sia mai mi venga un callo nel real mio gomitino” rappresenta il momento chiave della fiaba che si esprime prima in un canto dolce e sottile, accompagnato dal clavicembalo, poi lo stesso motivo in ritmi latino americani, dove l’arpa e il flauto accompagnati da basso e batteria si impegnano in variazioni alternate sul canto principale.
Sogno
Il brano Sogno è una libera composizione data da senzazioni che il compositore impressioniona su pentagramma.
Casina la ragazza del sorteggio
I brani presentati sono musiche di scena scritti per Casina la ragazza del sorteggio di Tito Maccio Plauto regia di Gian Pietro Scurti rappresentate per la prima volta presso il teatro Abarico di Roma con la compagnia Istrioni nel tempo. Tra le commedie più “vere” e comiche di Plauto, la storia è interessata sulla figura di una giovane donna Casina “pretesto” drammaturgico per la costruzione dell’intrigo.Il commediografo latino rielabora un testo greco di Difilo “I sorteggianti”. La musica scritta da Antonio Capone, funge da sostegno e commento nelle vicende comiche narrate, accompagnando l’opera nella sua interezza, facendo da cornice al periodo storico musicale della stessa
Banda 1
E’ una marcia militare di tipo allegra e gioioso per rallegrare feste di piazza e sfilate.
Eccoci
L’unica cosa che posso dire al mio Maestro e’ Grazie con tutto il mio cuore… Un bacio enorme… Vale….
Ciao Antonio, ero curiosa di sapere che fine avessi fatto! Complimenti per la tua carriera. Spero ti faccia piacere questo mio contatto. Le persone belle che si incontrano nella vita non si scordano mai. Daniela
Qualche volta il destino ti riporta indietro ai tempi passati
e alle persone che hai conosciuto ma che non hai più rivisto
qualche volta con nostalgia riviviamo momenti della giovane età
che è andata via,
Qualche volta il destino ti annuncia casualmente (mentre
navighi su internet) che un tuo vecchio amico
ha realizzato i suoi sogni……
…complimenti per la carriera e per la tua Big Jazz Band.
Auguri da un tuo lontano amico!
un abbraccio Claudio giuliani.
Ciao Antonio. Dopo che ci siamo sentiti recentemente per telefono, seguendo le informazioni che mi hai fornito, Mi sono connesso sul sito della tua Big Jazz Band.
Ho ascoltato le Vs. esibizioni con molto piacere ed entusiasmo. Formidabili, ottimi professionisti. Come ti avevo detto per telefono, speriamo un giorno di vederci. Ti faccio tanti tanti complimenti per la tua band. Un calororo abbraccio
Roberto
Carissimo, mi fa piacere leggere qui le tue notizie e i tuoi successi,
Non so se ti ricordi di me: io mi ricordo anche di tuo padre, che ho avuto il piacere di conoscere e ho il ricordo di una persona umile ma profondamente innamorato della Musica.
Auguri per tutto quello che desideri!